Christian Poggioni – Il Vangelo secondo Pilato

PROGETTO SPECIALE: GERUSALEMME ANNO XXXIII

Il Vangelo secondo Pilato – di Érich-Emmanuel Schmitt
con Lorenzo Lutteri

introduce Aglaja McCilntock Prof. di Diritto romano e diritti dell’antichità – Università del Sannio

Con il patrocinio del Comune di Napoli
INGRESSO: 30 euro
Mini – formula di abbonamento, valida per gli spettacoli del 4 e del 5 aprile: 50 euro

 

Un viaggio nel tempo: Christian Poggioni porta in scena il dittico di Érich-Emmanuel Schmitt ispirato ai Vangeli apocrifi ed alla passione di Cristo, nella suggestiva cornice di Villa di Donato: La notte degli ulivi e Il vangelo secondo Pilato, frutto della ricerca artistica e spirituale di uno dei drammaturghi contemporanei più rappresentati al mondo.

Il pubblico si troverà immerso nella Gerusalemme al tempo di Cristo e di Pilato, nell’anno 33 d.C., a confronto con avvenimenti decisivi, che nella Palestina del primo secolo hanno cambiato per sempre il corso della storia.

Érich-Emmanuel Schmitt racconta la storia universalmente nota di Jeshua (Gesù di Nazareth) da un’angolazione originale e provocatoria: il suo è un Jeshua dal volto profondamente umano, che esprime un’istintiva gioia di vivere e una dolorosa angoscia di fronte alla morte: è un ebreo che, vissuto in una Galilea, popolata da falsi Messia, per primo dubita, si interroga, vive un conflitto lacerante tra l’umano e il divino.

Érich-Emmanuel Schmitt è uno degli autori di maggior successo nel panorama della drammaturgia europea contemporanea. I suoi testi teatrali sono vincitori di numerosi premi, tra cui i prestigiosi Premio Molière e il Gran Premio del Teatro de L’Académie française.

L’autore stesso racconta la genesi de La notte degli ulivi e Il vangelo secondo Pilato, i due testi dedicati alla figura di Jeshua di Nazareth: Cresciuto ateo in una famiglia di atei, laureatomi in filosofia in una Parigi diventata completamente materialista, non avevo mai prestato attenzione a quella strana storia di un falegname morto su una croce. Un giorno mi persi nel deserto del Sahara. Vicinissimo alla morte, quella notte di fuoco vissi un’esperienza mistica. Da quella notte sono stato ossessionato dalla figura di Cristo. Alcuni anni dopo, ho deciso di chiamare questa ossessione il mio Cristianesimo.

Christian Poggionibrevi cenni biografici

Nato a San Paolo del Brasile nel 1972, viene ammesso da Giorgio Strehler alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano. Si diploma in recitazione con Giorgio Strehler alla prestigiosa Scuola del Piccolo Teatro di Milano, si laurea con 110 e lode presso l’Università Statale di Milano, e frequenta con il massimo dei voti un master in regia presso la School of Cinematic Arts – University of Southern California di Los Angeles. Ha recitato in spettacoli diretti da registi di fama internazionale quali Giorgio Strehler, Peter Stein, Massimo Castri, Antonio Calenda, prendendo parte a tournées nazionali ed europee. È stato assistente alla regia presso la Kaye Playhouse di New York. Ha recitato in produzioni televisive, cinematografiche e radiofoniche per Mediaset, RAI e Radio Svizzera Italiana. Ha diretto e interpretato gli spettacoli Tradimenti, Nostos, Alla ricerca del tempo perduto, Alla corte di un giullare, Apologia di Socrate, La notte degli ulivi, Il vangelo secondo Pilato, Shakespeare’s Memories, La bottega del caffè, Canto di Natale.

È maestro di recitazione presso la Scuola di Alta Formazione dell’Università Cattolica di Milano diretta dalla prof.ssa Elisabetta Matelli.

La cena dopo il Vangelo secondo Pilato:

Si recupera la tradizione cristiana nella cena del mercoledì.
La regola della Quaresima ci indica un menù ‘di magro’, che non proibisce il consumo di uova e latticini, ma l’astinenza dalle carni e da cibi ricchi ed elaborati. Sarà un menù prevalentemente vegetariano, come la storia delle nostre campagne, con cibi poveri e gustosi dei nostri nonni.
Anche in essi ritroveremo simbologie ed alcune tradizioni presenti nella nostra cucina campana.

Uova in purgatorio
Misto di formaggi
Pizza di scarola
Zuppa di ‘pici’ alla cilentana.La zuppa di legumi misti ha il significato di concludere la stagione invernale, mischiando tutti i legumi secchi che restano in fondo ai sacchi, per prepararsi alla nuova stagione del raccolto (fagioli, ceci, farro ed altri legumi).
Pastiera con il grano


L‘orario di apertura della Villa è alle ore 20.00, mentre gli spettacoli hanno inizio alle ore 20.30 (se non espressamente segnalato diversamente). I biglietti sono acquistabili anche presso CONCERTERIA (Via Michelangelo Schipa 15, 80122, Napoli – www.concerteria.it). La prenotazione effettuata a prenotazioni@villadidonato.it si intende confermata solo con l’acquisto del biglietto. L’acquisto in Villa è possibile solo last minute prima dello spettacolo, avendo richiesto la disponibilità dei posti a prenotazioni@villadidonato.it dalle ore 12 del giorno dello spettacolo.

The event is finished.

Data

05 Apr 2023
Expired!

Ora

20:30 - 22:30

Etichette

teatro
Categoria
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