MARATONA SOSTAKOVIC50
MARATONA SOSTAKOVIC50
In occasione delle celebrazioni per il 50 anniversario della morte di Dmitri Sostakovic.
22 ottobre 2025
Prove aperte al pubblico ore 18,30
Concerto ore 20,30
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Programma
David Romano e Valerio Capilli – violini
Raffaele Mallozzi- Viola
Diego Romano – violoncello
Massimo Spada – pianoforte
Dmitri Sostakovic
Trio op. 67 per violino, pianoforte, violoncello
Quintetto op.57 per due violini, viola, violoncello e pianoforte
prenotazioni@villadidonato.it
Sostakovic, si sa, non ebbe rapporti facili e tranquilli con il potere politico in Unione Sovietica e in più di una occasione i responsabili delle questioni ideologiche e culturali del suo paese intervennero per scomunicare o per lo meno censurare alcune composizioni dell’illustre musicista, costretto a volte ad umilianti ritrattazioni, in cui era evidente la preoccupazione dell’artista di difendere le proprie scelte linguistiche e tecniche. Naturalmente, al di là delle polemiche e delle discussioni sulla complessa personalità di questo musicista, resta il fatto che in Sostakovic, specie in quello cameristico, non si è mai verificato un netto diaframma fra il tipo di linguaggio scelto e la spontaneità dei sentimenti espressi secondo le fondamentali leggi della tonalità. In tal senso il Trio op. 67, scritto nel 1944, in un periodo particolarmente drammatico della storia sovietica, è indicativo della natura schiettamente umana dell’artista, aperto ai problemi del nostro tempo e preoccupato di comunicare un messaggio comprensibile a tutti. Sotto questo aspetto va sottolineato come Sostakovic, dopo il disgelo politico e culturale post-staliniano, abbia sollecitato i giovani compositori del suo paese a conoscere «le correnti che sono di moda nella musica contemporanea europea per poter combattere con maggior successo contro ogni illusoria tentazione della novità ad ogni “costo”.
Il Quintetto è una delle opere più significative dei nuovi ideali di chiarezza e di semplicità verso cui si rivolse la musica di Sostakovic dopo lo sperimentalismo degli anni giovanili. La limpidezza dell’impianto costruttivo, la linearità dell’invenzione e dell’elaborazione tematica, la trasparenza degli intrecci contrappuntistici, la sobria eleganza della veste timbrica, conferiscono al lavoro un senso di impeccabile scorrevolezza, tale da farci chiedere se quello della «facilità», piuttosto che un limite o un fine imposti in determinate circostanze storiche dalle esigenze di chi ascolta, non sia il dono che Sostakovic sempre possiede nel distendere la sua scrittura musicale. Quest’ultima si snoda senza il minimo cedimento, a determinare la piena omogeneità della composizione.
Zuppa di fagioli, funghi e castagne
Torta Pavlova
Vi ringraziamo della comprensione.
L‘orario di apertura della Villa è alle ore 20.00, mentre gli spettacoli hanno inizio alle ore 20.30 (se non espressamente segnalato diversamente). I biglietti sono acquistabili anche presso CONCERTERIA (Via Michelangelo Schipa 15, 80122, Napoli – www.concerteria.it). La prenotazione effettuata a prenotazioni@villadidonato.it si intende confermata solo con l’acquisto del biglietto.
