MAX70 – Bandini/ Sánchez/ Vanoncini – TRIO DIVKY

La musica da camera torna a Villa di Donato grazie alla collaborazione – nell’ambito della rassegna MAX70 diretta da David Romano – con l’alta scuola di formazione romana AVOS PROJECT.
Lunedì 21 marzo, alle ore 20, si esibirà giovanissimo trio DIVKY, tutto al femminile: Sofia Bandini (violino), Camila Sánchez (viola) e Francesca Vanoncini (violino).
“Tre giovanissime musiciste, studenti di Avos Project scuola internazionale di Musica, si esibiranno in un programma dalle tinte folk e inusuale – dichiara David Romano – Rarissimo è il repertorio per due violini e viola – un trio che di primo acchitto denuncerebbe l'assenza del basso – ma che trova proprio in Dvoràk e Kodály le espressioni più esaltanti di questo melting sonoro”.

Programma:
Antonin Dvoràk (1841 – 1904)
Terzetto in do maggiore, Op. 74
I. Introduzione. Allegro ma non troppo
II. Larghetto
III. Scherzo: Vivace
IV. Tema con variazioni: Poco adagio

Zoltán Kodály (1882-1967)
Serenade, Op. 12
I. Allegramente –
Sostenuto ma non troppo
II. Lento ma non troppo
III. Vivo

Biografie:
Sofia Bandini (classe 1999) inizia lo studio del violino all’età di 6 anni e consegue nel 2018 il diploma in Violino presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma. Attualmente prosegue i suoi studi presso la Scuola Internazionale di Musica “Avos Project” sotto la guida del M° David Romano e tiene presso la stessa le lezioni dei Corsi Base in qualità di Docente. Nel corso della sua formazione, ha frequentato numerose masterclass con Maestri tra cui Georg Mönch, Julia Schröder, Alina Company, Carlo Maria Parazzoli, Roberto Gonzàlez-Monjas, Riccardo Minasi, e di musica da camera con i Maestri Lawrence Dutton (Emerson String Quartet), Lukas Hagen, Marco Fiorini, Quartetto Avos, Ezio Bosso. Dal 2006 è stata membro della “Juniorchestra” dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e negli ultimi anni ha avuto l’opportunità di collaborare come violinista di fila in numerose orchestre tra cui l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra Italiana del Cinema, Roma Tre Orchestra, l’Orchestra Filarmonica di Benevento, l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza e la Young Talents Orchestra EY. È stata membro fondatore del Quartetto Elsa dal 2014 al 2019 con il quale ha frequentato il Corso di Alto Perfezionamento per Quartetto d’Archi dell’Accademia Stauffer sotto la guida del Quartetto di Cremona ed ha avuto modo di esibirsi per l’Istituzione Universitaria Concerti (IUC), per Agimus Firenze e per la stagione concertistica di Villa Pennisi in Musica (Acireale).
Inoltre, frequenta attualmente il secondo anno del corso di Laurea Magistrale in Musicologia e Beni Culturali presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata.

Camila Sánchez è nata a San Juan (Argentina) nel 1995. Inizia lo studio della viola a 4 anni con Daniel Sánchez. Nel 2013 si diploma presso il “Departamento de Musica de la Facultad Filosofia Humanidades y Artes” dell’Università della sua città con il titolo di “Interprete Musicale in Viola”.
Continua i suoi studi di viola e musica da camera a Buenos Aires, dove entra all’Accademia Orchestrale dell’Istituto di Arti del Teatro Colon e si laurea nel 2016, studiando viola con Silvina Alvarez . A 19 anni vince l’audizione di terza Viola con obbligo di concertino nell’Orchestra Sinfonica Argentina, e vi fa parte fino al 2017 collaborando con vari grandi Maestri come Krzysztof Penderecki, Gunter Neuhold Eduardo Vasallo, Bruno Gelber, Thomas Bloch, Enrico Bronzi e altri.
Nello stesso anno si trasferisce a Roma, dove attualmente studia viola con Luca Sanzò nel Conservatorio di Musica di Santa Cecilia. Nel 2020 termina il Master in Teoria e Pratica della Formazione alla Musica di Insieme presso l’Università Roma Tre con i Maestri del Avos Piano Quartet. Ha partecipato a lezioni con Maestri come Bruno Giuranna, Atar Arad, Joaquin Riquelme Garcia, German Clavijo, Alan Kovacs, Christophe Desjardins. Ha fatto parte di diverse orchestre e festival in diverse province dall’Argentina, Brasile, Cile, Italia, Germania, Russia,Svizzera e altri.

Francesca Vanoncini nasce a Roma nel 1999 da una famiglia di musicisti. All’età di 4 anni comincia a suonare il violino con il M° Roberta Mancini e prosegue sotto la guida di Shalom Budeer, con il quale poi si perfeziona anche a Narni nei corsi dell’Associazione Mozart Italia.
Ha conseguito il corso di laurea triennale in violino al Conservatorio di Santa Cecilia sotto la guida del M° Antonio D’Andrea; attualmente frequenta il corso di laurea magistrale in violino solistico sotto la guida del M° Liliana Bernardi. Partecipa alle attività concertistiche organizzate dal Conservatorio e vi prende spesso parte in qualità di prima parte e solista.
Si sta inoltre perfezionando in musica da camera alla Scuola di Musica Internazionale Avos Project sotto la guida dei Maestri David Romano, Andrea Obiso, Mirei Yamada, Massimo Spada e molti altri insegnanti di fama internazionale. Ha avuto modo di perfezionarsi con Riccardo Minasi, Danusha Waskiewicz (Quartetto Prometeo), Luca Ranieri, Roberto Gonzáles-Monjas, Gregory Ahss. Si è perfezionata ai corsi di Villa Pennisi in Musica con i maestri David Romano, Andrea Obiso, Ruggiero Sfregola. A 8 anni entra a far parte della JuniOrchestra, l’orchestra giovanile dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, continuando a farne parte per 10 anni. Nel corso della sua esperienza all’Auditorium di Roma collabora con grandi direttori e musicisti come Antonio Pappano, Yoel Levi, Shlomo Mintz, Francesca Dego, Fabio Biondi, Salvatore Accardo, Giovanni Sollima, Nicola Piovani, Stefano Bollani, Igudesman e Joo. Collabora giovanissima con il PMCE e con il Quartetto Arditti. Prende parte a formazioni cameristiche, sotto la guida del M° Andrea Oliva. A 16 anni prende parte ad un concerto della JuniOrchestra in qualità di solista, eseguendo la Romanza op. 50 di L.v. Beethoven nella Sala Santa Cecilia. Oltre all’Accademia, ha collaborato e collabora con numerose orchestre e ensembles da camera giovanili situati per la maggior parte a Roma. Attualmente collabora con l’Orchestra da Camera dell’Oratorio del Gonfalone a Roma e con l’Orchestra Filarmonica di Benevento (OFB). Ha avuto modo di esibirsi per le stagioni concertistiche A.Gi.Mus., ICNT, IUC, Villa Pennisi in Musica.

Per accedere alla Villa è indispensabile il Green Pass rafforzato, ottenuto per guarigione e/o vaccinazione.

È obbligatorio indossare la mascherina negli spazi interni.

Nella Piazza antistante la Villa è disponibile un garage custodito a pagamento.

The event is finished.

Data

21 Mar 2022
Expired!

Ora

20:00 - 23:00

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concerto
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