
Sempre fiori, mai un fioraio!
Sempre fiori, mai un fioraio!
con Pino Strabioli
Marcello Fiorini alla fisarmonica
Video Edoardo Paglione
5 giugno 2025, ore 20.30
Ridotto per Magnifici77: 30
In omaggio al titolo il menu sarà “floreale”.
Roselline di sfoglia
Corolla di melanzane alla siciliana
Calice di zucca, gnocchetti e speck croccante
Millefoglie tradizionale
E’ possibile prenotare il Servizio trasfer.
Punti raccolta del Servizio Transfer (possibile modifiche in base ai prenotati).
1: Fuorigrotta, Vomero, Arenella e Museo Fuorigrotta:
Stazione Campi Flegrei
Via Giulio Cesare Chiesa San Vitale
Via Leopardi Piazzetta Cumana
Vomero:
Via Ribera ingresso stadio Collana
Piazza Vanvitelli lato taxi
Piazza Medaglie D’Oro tra cia Orsi e via Niutta
Arenella
Piazza Arenella Pasticceria Bellavia
Via Salvator Rosa Liceo Vico
Museo Man.
2: Posillipo, Petrarca, Mergellina, Chiaia
Piazza San Luigi
Piazza Salvatore di Giacomo Ristorante Il Poeta
Via Posillipo angolo via Boccaccio
Petrarca
Via Petrarca Bar Miranapoli
Via Petrarca Bar Cimmino
Mergellina
4^ funicolare
Via Caracciolo Fontana del Sebeto
Viale Gramsci Consolato Americano
Chiaia
Riviera di Chiaia Tennis Napoli
Riviera di Chiaia Marinella
Piazza Sa Pasquale
Via Carducci Liceo Umberto
Piazza Amedeo
Costo A/R: €10 (da pagare insieme alla prenotazione)
Comunicare all’atto della prenotazione il punto raccolta più vicino/preferito
“Sempre fiori mai un fioraio” è il titolo di un libro edito da Rizzoli. Poli si è raccontato a Strabioli durante una serie di pranzi trascorsi nello stesso ristorante, alla stessa ora nell’arco di due anni.
Da queste pagine nasce una serata dedicata al pensiero libero, all’irriverenza, alla profonda leggerezza di un genio che ha attraversato il novecento con la naturalezza, il coraggio, la sfrontatezza che lo hanno reso unico e irripetibile.
L’infanzia, gli amori, la guerra, la letteratura, pennellate di un’esistenza che resta un punto di riferimento non soltanto nella storia teatrale di questo paese. “Erano altri tempi quelli”, racconta Strabioli che “l’arte la respiravi, la vivevi, passavamo serate a scambiare e condividere”.
E all’interno proprio di quel Novecento ricco, denso, ci trasporta Pino Strabioli.
Pino Strabioli ha affiancato Poli in palcoscenico ne “I viaggi di Gulliver” e insieme hanno condotto per Rai Tre “E lasciatemi divertire “ otto puntate dedicate ai vizi capitali. Ma Paolo perché otto? I vizi sono sette!-L’ottavo sono io, sciocchi!
Nei loro incontri Strabioli ha catturato grazie alla ‘piccola ladra’ -un registratorino portatile che Poli era solito chiamare così- la memoria del maestro, la battuta ficcante, l’immenso talento e la grande cultura. “Poli rifuggiva dalla borghesia, dai riconoscimenti, dalle luci troppo abbaglianti che annullano i dettagli e la specificità, gli stessi che lo hanno reso unico”.
Strabioli ricorda Paolo Poli con una lectio magistralis di come si tiene il palco, di come sia possibile da solo incollare centinaia di sguardi donando al pubblico conoscenza, consapevolezza, risate e lacrime. Un esempio limpido di cosa sia l’arte, quella che aggiunge, che libera, che combatte e non si arrende, quella sempre più rara, che tra i teatri italiani è divenuta miraggio. “Il fuoco sacro lo hanno in pochi, e ancora in meno lo trattano nella giusta maniera, ma quando ciò avviene si può arrivare a fare quello che ieri ha fatto Strabioli. Sono rientrato sentendomi una persona migliore per tutto quello che ho assorbito, che mi è stato donato. E credo che dovrebbe essere questa l’unica risposta all’arte, quella vera, un profondo senso di gratitudine. . ( E.Reali, Huffpost Italia, 2024)
L‘orario di apertura della Villa è alle ore 20.00, mentre gli spettacoli hanno inizio alle ore 20.30 (se non espressamente segnalato diversamente). I biglietti sono acquistabili anche presso CONCERTERIA (Via Michelangelo Schipa 15, 80122, Napoli – www.concerteria.it). La prenotazione effettuata a prenotazioni@villadidonato.it si intende confermata solo con l’acquisto del biglietto.